Terremoto Centro Italia: sintesi delle attività svolte dal CentroMS e dagli Enti di ricerca dal 24.10 al 30.10.2016
8 Novembre 2016 - Attività
A seguito degli eventi sismici che hanno interessato ancora i territori dell’Italia centrale il 26/10 e il 30/10, le attività di campo propedeutiche alla microzonazione delle aree colpite dal terremoto del 24/08 sono momentaneamente sospese. Proseguono comunque le attività connesse alla gestione delle stazioni sismiche temporanee e all’elaborazione dei dati già acquisiti.
Riunioni tecniche di coordinamento generale
26/10/2016 Sala Universitaria, Provincia di Rieti (Rieti): Workshop sullo stato di avanzamento delle attività propedeutiche alla microzonazione sismica delle aree colpite dal terremoto del 24 agosto 2016.
Attività di acquisizione svolte
Macroarea 1 Arquata_Montegallo
Personale coinvolto
Attività svolte
Nel periodo compreso tra il 24/10 e il 30/10/2016, inoltre, sono proseguite le attività indirizzate al rilevamento geologico e geomorfologico, all’acquisizione e all’elaborazione di dati geofisici di varia natura, nonché all’informatizzazione e restituzione cartografica dei dati acquisiti.
Riguardo alla gestione, informatizzazione e restituzione cartografica dei dati acquisiti, il referente ISPRA che si occupa di GIS e banca dati ha svolto le seguenti attività:
- gestione e standardizzazione dei dati geologico-geomorfologici acquisiti;
- omogeneizzazione e allineamento della rappresentazione cartografica, secondo la legenda di riferimento per le cartografie propedeutiche alla microzonazione sismica, presentate nel workshop del 26 ottobre a Rieti;
- aggiornamento e condivisione in WebEQ2016 tramite il CentroMS.
Negli abitati di Arquata, Faete, Borgo, Trisungo, le attività di rilevamento ISPRA (Chiarini-Capotorti) relative ad Arquata ed alle frazioni di Borgo, Camartina e Faete, terminate nella settimana precedente, sono state integrate da attività di revisione e aggiustamento dati.
Una squadra ISPRA ha ultimato i profili geologici passanti per la frazione di Trisungo, acquisito ed elaborato (insieme al gruppo geofisica dell’ISPRA) gli ultimi dati acquisiti, contribuito alla preparazione degli elaborati presentati durante il workshop del 26/10, ottimizzato la legenda geologica utilizzata.
Negli abitati di Pescara del Tronto e Vezzano, una squadra ISPRA ha svolto:
- elaborazione della carta geologica dell’area in studio;
- perfezionamento dei profili geologici;
- preparazione del contributo su Pescara per la presentazione a Rieti del 26/10;
- sopralluogo post-sisma 26/10 sul versante in frana nei pressi di Pescara del Tronto;
- redazione di rapporto di sintesi sulla stabilità del versante nei pressi di Pescara del Tronto.
Una squadra ISPRA ha ultimato i profili geologici passanti per Vezzano, acquisito ed elaborato (insieme al gruppo geofisica dell’ISPRA) gli ultimi dati acquisiti, contribuito alla preparazione degli elaborati presentati durante il workshop del 26/10, ottimizzato la legenda geologica utilizzata.
Negli abitati di Tufo e Capodacqua, non sono state svolte attività di rilevamento diretto in campagna, ma si è dato preferenza ad analisi da remoto e all’elaborazione dei dati acquisiti nelle settimane precedenti. La bozza di cartografia geologica elaborata per Capodacqua e Tufo è stata presentata nella riunione del 26 ottobre a Rieti, unitamente ad un primo profilo geologico nell'area centrale.
Riguardo le attività di acquisizione ed elaborazione di dati geofisici da parte del gruppo ISPRA, sono proseguite le attività sia in campagna sia in sede. In particolare, sono state effettuate le elaborazioni dei dati acquisiti con le varie metodologie impiegate ai fini della loro presentazione nel corso del workshop del 26 ottobre a Rieti. La squadra ha effettuato inoltre operazioni di scaricamento dati e manutenzione della stazione GPS presso l’abitato di Spelonga e, nella stessa località, ha effettuato ulteriori misure di rumore ambientale, sismica a rifrazione e MASW.
Riguardo agli abitati di Piedilama e Pretare, nel corso della settimana il gruppo UNICT ha operato in sede e partecipato al workshop del 26 ottobre a Rieti. Iniziative ulteriori del gruppo scaturiranno dagli esiti del workshop di Rieti.
Negli abitati di Spelonga e Colle di Arquata, il gruppo UniCam (che ha partecipato al workshop del 26 ottobre) ha definitivamente completato i rilievi geologico-geomorfologici e geo-meccanici. Sono state realizzate cartografie del solo substrato e profili geologici significativi, sulla base del rilievo geomorfologico e geomeccanico. Si sta completando anche il database e l’informatizzazione delle due aree, che saranno conclusi nel corso della prossima settimana.
Gli eventi sismici che il 26/10 hanno interessato l’area di Castelsantangelo sul Nera, Ussita e Visso potrebbero aver causato una riattivazione di alcuni fenomeni di instabilità delle pareti rocciose che interessano l’abitato di Colle d’Arquata e, parzialmente, di Spelonga. Si propone pertanto una verifica delle situazioni già evidenziate nei precedenti report.
Nell’area Montegallo A il gruppo di lavoro UniCh-Pe ha proseguito le attività in sede volte all’informatizzazione degli elaborati cartografici, con l’obiettivo di uniformare e condividere i dati con gli altri gruppi operativi su Montegallo. Il gruppo ha partecipato al workshop del 26 ottobre.
Nell’area Montegallo B, il gruppo UNISI ha proseguito con l'elaborazione dei dati raccolti e la preparazione delle cartografie. Il gruppo ha partecipato al workshop del 26 ottobre.
Nell’area Montegallo C, il gruppo di lavoro CNR IAMC ha svolto attività in sede. In particolare:
- il gruppo di rilevamento geologico si è occupato della stesura in bozza dell'originale di autore della carta geologica-geomorfologica in scala 1:5000 (con elaborazione della relativa legenda); dell’ubicazioni delle tracce delle sezioni geologiche funzionali alle analisi di risposta sismica locale; dell’individuazione, per ogni abitato di riferimento, di un profilo colonnare stratigrafico; della stesura delle sezioni geologiche, attraverso l’integrazione del dato geofisico;
- il gruppo di lavoro di geofisica si è occupato della revisione di alcuni dati geofisici, attraverso il confronto col gruppo di rilevamento geologico. In particolare, sono stati rivisti i dati di sismica passiva con stazione singola; da questi si sta tentando di estrarre dei profili 1D di velocità delle onde di taglio (inversione della curva di ellitticità).
Riguardo alle stazioni sismometriche, il gruppo di lavoro OGS ha continuato l'elaborazione dei dati sismologici registrati dalle stazioni installate nei comuni di Arquata del Tronto e Montegallo. Due unità di personale OGS hanno partecipato al workshop di Rieti, per coordinarsi con le altre unità di ricerca delle Macroaree Amatrice e Accumuli.
Macroarea 2 Accumoli
Personale coinvolto
Attività svolte
Il gruppo di lavoro PoliTo ha effettuato l’analisi dei dati geofisici raccolti nelle frazioni di Grisciano (campo sportivo e campo privato su conoide), Illica (ingresso abitato), Fonte del Campo (zona di fondo valle) e Accumoli (piazza centrale). In particolare, è stato effettuato il processing e l’inversione di dati di tomografia di resistività (software RES2DINV), tomografia sismica (software Rayfract), MASW e REMI (Software Matlab proprietari), H/V (Geopsy).
Nei giorni 25-26/10 le attività di campagna in ambito geofisico del gruppo di lavoro enea hanno riguardato lo scarico dei dati delle stazioni sismiche temporanee installate. Il giorno 2/10 sono state disinstallate le stazioni equipaggiate con strumentazione INGV, nonché quella con strumenti Kinemetrics (Grisciano conoide) che doveva essere reinstallata il giorno successivo 26/10 a Poggio Casoli. A seguito degli eventi sismici del 26/10 non è stato possibile installare la stazione temporanea di Poggio Casoli, ne’ proseguire con le misure di rumore a stazione singola programmate a Grisciano, Fonte del Campo, Accumoli e lo stesso Poggio Casoli. Tali attività verranno effettuate, salvo impedimenti, nelle settimane successive.
Per le attività ENEA in ambito geologico-geomorfologico non sono state effettuate attività di campagna, ma si è proceduto con l’elaborazione e la restituzione cartografica dei dati precedentemente raccolti.
Il giorno 24/10, il gruppo di lavoro UniRoma1-DST ha effettuato attività di rilevamento geologico e geologico-tecnico nell’area immediatamente a monte di Accumoli (zona Madonna delle Coste), lungo la strada Tino-Accumoli e lungo la strada che collega la Salaria a Poggio Casoli. In particolare, sono state effettuate:
- 1 stazione geomeccanica completa (poco a nord dell’abitato di Accumoli);
- 3 stazioni per descrizione frana (2 poco a nord dell’abitato di Accumoli; 1 a NW di Accumoli nei pressi del ripetitore telefonico);
- 7 stazioni per rilievo geostrutturale, comprensive di misura di frequenza dei giunti (6 lungo la strada che collega il cimitero di Accumoli con il rilievo dove è ubicato il ripetitore, 1 all’inizio della strada di collegamento tra la Salaria e Poggio Casoli);
- 1 stazione per descrizione della copertura (in prossimità della località Madonna delle Coste);
- 2 stazioni per osservazioni di carattere geologico-geomorfologico (tra il cimitero di Accumoli e Madonna delle Coste)
Il giorno 25/10, ancora il gruppo di lavoro UniRoma1-DST ha effettuato attività di rilevamento di campo dell’area compresa fra le frazioni di Villanova, San Giovanni e Tarracino, finalizzato all’analisi delle coperture e delle instabilità. In particolare è stato effettuato un rilevamento geologio-geomeorfologico delle coperture e rilevamento geomorfologico delle frane.
Il giorno 26/10 i gruppi di lavoro impegnati nella Macroarea 2 Accumoli hanno partecipato al workshop di Rieti.
Macroarea 3 Amatrice
Personale coinvolto
Attività svolte
Riunioni di Macroarea presso la Sala Universitaria della Provincia di Rieti del 25/10 e 26/10. Il giorno 25/10 si è tenuta la riunione di coordinamento della Macroarea 3 Amatrice, alla quale hanno partecipato tutti i rappresentanti degli Istituti e dei Dipartimenti afferenti al gruppo di lavoro della macroarea. Nel corso della riunione è stato presentato lo stato di avanzamento delle attività nella macroarea e sono stati concordati gli interventi del gruppo per il workshop del giorno successivo.
A conclusione del workshop del 26/10, il gruppo di lavoro della Macroarea 3 Amatrice ha deciso di riunirsi a Milano il prossimo 16/11, per concordare il piano definitivo delle DH da realizzare nel territorio di Amatrice.
Vengono qui descritte le attività svolte dal personale afferente ai diversi gruppi di ricerca. In particolare, le attività sono state organizzate in quattro task:
- Task1: Dispiegamento stazioni temporanee;
- Task2: Interpretazione ortofoto;
- Task3: Rilevamento geologico;
- Task4: Acquisizione geofisica;
- Task5: Informatizzazione dati.
Task1: Dispiegamento stazioni temporanee
In data 25/10, il personale CNR IDPA ha proceduto alla disinstallazione delle 5 stazioni temporanee della microrete di propria competenza.
Nei giorni 25-27/10, le squadre INGV hanno svolto le seguenti attività di campagna:
- scarico dei dati e sostituzione delle compact flash delle 4 stazioni temporanee installate da INGV in data 11/10 (MZ24/MZ25/MZ26/MZ27; Tabella 1). Si è proceduto anche alla sostituzione delle batterie 12V con batterie cariche in modo tale da aumentare il grado di autonomia dell’acquisizione, essendo le stazioni alimentate a pannelli solari. In sede, il personale ha provveduto a verificare il funzionamento delle stazioni MZ24, MZ25, MZ26, MZ27, nel periodo 11-26 ottobre. Le stazioni nel periodo indicato hanno correttamente funzionato con una copertura di registrazione pari al 100%. Inoltre sono state effettuate le prime analisi per controllare la rumorosità delle stazioni.
- disinstallazione di 13 stazioni (Tabella 1);
- installazione di 3 stazioni nel paese di Amatrice (MZ29, MZ30, MZ31) ortogonali all’asse principale del paese (Tabella 1).
- controllo e recupero dati di tutte le stazioni INGV installate nella macroarea Amatrice a partire da settembre (MZ02, MZ03, da MZ05 a MZ023, MZ28), con sostituzione di alcune batterie.
In sede, il lavoro INGV è consistito in:
- scarico dati dai dischi di registrazione recuperati nella settimana precedente;
- analisi preliminare sui segnali sismici per verifica coretto funzionamento dei sensori accelerometrici e velocimetrici;
- coordinamento delle attività legate alle stazioni temporanee effettuate dai diversi gruppi (CNR IMAA, INGV, CNR IDPA) che stanno operando nella Macroarea 3 Amatrice;
- preparazione per le riunioni del 25/10 e del 26/10.
Nei giorni 24-26/10, la squadra di lavoro CNR IMAA ha provveduto ad effettuare il controllo dell'operatività delle stazioni accelerometriche installate e il download dei dati; ad oggi, la situazione delle stazioni CNR IMAA è riportata in Tabella 2.
Task2: Interpretazione ortofoto
Personale CNR IRPI e CNR IGAG hanno proseguito l’attività di validazione della fotointerpretazione ottenuta da ortofoto, tramite controllo con il dato acquisito durante le campagne di rilevamento finora effettuate.
Task3: Rilevamento geologico
È proseguita l’attività di interpretazione seguita al rilevamento geologico ad opera di personale CNR IGAG e CNR IRPI nelle frazioni di: Rocchetta, Crognale, Petrana, Sant'Angelo, Faizzone, Sommati, Prato, Cascello, Collepagliuca, Voceto, Moletano, Cossara, Capricchia, San Lorenzo a Pinaco e Poggio Vitellino, nonché l’attività di ricerca dell’ubicazione più idonea a tracciare profili geologici. Il personale CNR IGAG ha proseguito inoltre l’attività di elaborazione delle informazioni finora acquisite in campagna e ha preparato materiale utile per le discussioni delle riunioni del 25/10 e del 26/10, congiuntamente al personale CNR IRPI.
Task4: Acquisizione geofisiche
Una squadra INGV (4 unità di personale) ha provveduto ad effettuare:
- 6 misure di rumore ambiente utilizzando 2 acquisitori Reftek 24 bits accoppiati ad un velocimetro Lennartz 5s, isolato con un cappellotto; ogni misura ha avuto una durata compresa tra 1h e 1h 30’; il campionamento utilizzato è stato pari a 100 Hz, mentre il gain a 32, secondo gli standard per le misure di microtremore; l’alimentazione è stata garantita da batterie 12V a ridotto amperaggio;
- 9 misure di rumore sismico nel paese di Amatrice, utilizzando 5 Lennartz MarsLite con sensore Le-5s per una durata di almeno 1 ora (alcune misure parzialmente in contemporanea).
Il personale CNR IDPA ha proceduto all’integrazione e completamento delle indagini nelle frazioni di Voceto, Ferrazza, Prato-Cascello-Collepagliuca, Capricchia. In particolare, due squadre ognuna composta da tre operatori hanno acquisito 31 misure H/V e 4 profili a rifrazione/riflessione e MASW.
Il personale CNR IGAG ha proseguito l’attività di elaborazione dei dati finora acquisiti e ha preparato materiale per le riunioni del 25/10 e del 26/10, nonché stabilito un planning delle prossime acquisizioni previste nelle aree di Amatrice (in coordinamento con INGV), San Capone, Collalto e Cossito.
Il gruppo di lavoro CNR IMAA ha provveduto ad acquisire 3 profili ERT in località Amatrice, con acquisizione di dati di resistività apparente mediante dispositivi elettrodici Wenner, WennerSchlumberger, Dipolo-Dipolo.
Il gruppo POLIMI ha proseguito con le attività in sede di elaborazione delle informazioni acquisite.
Task5: Informatizzazione dati
Sono stati informatizzati i dati relativi al rilevamento geologico di San Lorenzo e Flaviano e Sommati e i profili geologici relativi alla frazione di Amatrice capoluogo. Essendo oggetto di interpretazioni preliminari, essi sono attualmente soggetti a verifiche prima di poter essere caricati in WebEQ2016.
Macroarea Santa Lucia_Capitignano
Personale coinvolto
Attività svolte
Vengono qui descritte le attività svolte dal personale afferente ai diversi gruppi di ricerca.
Task 2. È in via di completamento la cartografia propedeutica alla definizione delle zone omogenee in prospettiva sismica per Santa Lucia e Capitignano.
Task 3. È stata completata l’informatizzazione in ambiente GIS della carta geologico-tecnica di Santa Lucia e Capitignano.
Task 7. Si stanno organizzando le attività sul campo per la stima del rischio di liquefazione a Piedicolle con la verifica delle strumentazioni disponibili. Si pensa di acquisire una MASW e di eseguire indagini penetrometriche stastiche con piezocono sismico e SDMT.
Il 26/10 il gruppo di lavoro UNIVAQ ha partecipato al workshop che si è tenuto a Rieti.
Attività di supporto alle acquisizioni
È stato organizzato il Workshop di presentazione dello stato di avanzamento delle attività dei gruppi di lavoro operanti nelle diverse macroaree, che si è tenuto il 26 ottobre a Rieti, presso la Sala Universitaria della Provincia.
Riguardo agli strumenti di supporto alle acquisizioni, il gruppo di lavoro trasversale alle tre macroaree, coordinato dal CNR IGAG, ha fornito assistenza informatica operativa.
Strumenti predisposti
- FTP (File Transfert Protocol) per la condivisione delle informazioni tra tutti i gruppi di lavoro
Il sito FTP è stato manutenuto e i contenuti della cartella di upload sono stati allineati con la directory di download. - Web-GIS di lavoro WebEQ2016 dell’area di studio, per consentire la visualizzazione, l’inserimento e il download delle informazioni da parte dei gruppi di lavoro.
Lo strumento, presentato ai partecipanti al workshop del 26/10, è stato manutenuto e sono state caricati i dati geofisici e le informazioni cartografiche inviati dai referenti delle diverse macroaree.
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